TITOLO: La chimera di Praga
AUTRICE: Laini Taylor
EDITORE: Fazi Collana Lainya
PUBBLICAZIONE: 27 Settembre 2011
PAGINE: 383
PREZZO: 14,50€
VOTO: 💜💜💜💜💜/5
TRAMA
Karou ha diciassette anni, è una studentessa d’arte e per le
strade di Praga, la città in cui vive, non passa inosservata: i suoi capelli
sono di un naturale blu elettrico, la sua pelle è ricoperta da un’intrigante
filigrana di tatuaggi, parla più di venti lingue e riempie il suo album da
disegno di assurde storie di mostri. Spesso scompare per giorni, ma nessuno
sospetta che quelle assenze nascondano un oscuro segreto. Figlia adottiva di
Sulphurus, il demone chimera, la ragazza attraversa porte magiche disseminate
per il mondo per scovare i macabri ingredienti dei riti di Sulphurus: i denti
di ogni razza umana e animale.
Ma quando Karou scorge il nero marchio di una mano impresso
su una di quelle porte, comprende che qualcosa di enorme e pericoloso sta
accadendo e che tutto il suo universo, scisso tra l’esistenza umana e quella
tra le chimere, è minacciato. Ciò che si sta scatenando è il culmine di una
guerra millenaria tra gli angeli, esseri perfetti ma senz’anima, e le chimere,
creature orride e grottesche solo nell’aspetto esteriore; è il conflitto tra le
figure principi del mito cristiano e quelle dell’immaginario pagano. Nel
disperato tentativo di aiutare la sua “famiglia”, Karou si scontra con la
terribile bellezza di Akiva, il serafino che per amore le risparmierà la vita.
RECENSIONE
"Mentre camminava sui ciottoli ovattati dalla neve per
andare a scuola, Karou non aveva alcuna sinistra
premonizione su quella giornata"
Il romanzo si apre con Karou, la nostra protagonista dai capelli blu elettrico che sta tranquillamente camminando per le strade di Praga alla svolta della sua scuola, incurante di quello che sarebbe accaduto di lì a poco. Proprio in queste prime pagine conosciamo Kazimir, il suo insopportabile e appiccicoso ex-ragazzo che non fa che perseguitarla nell'intento di stare al centro della sua attenzione e di conseguenza di convincerla a tornare insieme a lui, ma Karou è più che decisa a lasciarlo perdere. Kaz nel frattempo accenna al fatto di aver trovato un nuovo lavoro cercando di far suscitare la curiosità della ragazza che al contrario delle sue aspettative gli risponde che non è interessata, ma a quanto pare avrebbe fatto meglio a chiedergli che tipo di svelamento avrebbe dovuto fare quel giorno. Infatti poco dopo incontriamo nuovamente Karou nella sua scuola d'arte, che sta raccontando ai suoi amici le avventure di alcune chimere attraverso dei disegni fatti da lei, chimere che in realtà sono la sua unica e vera famiglia. Lei ha sempre raccontato queste storie come se fossero fantastiche per evitare di dire bugie e infatti nessuno le ha mai creduto nonostante fossero la vera e pura verità.
" C'era Sybilis, serpente dalla vita in giù e donna nella parte superiore,
con i seni nudi e rotondi di un bassorilievo del Kamasutra, il cappuccio e
le zanne di un cobra sul viso di un angelo.
Twiga, dal collo d giraffa, ingobbito, con la sua lente da gioielliere
ficcata in un occhi semichiuso.
Yasri, dal becco di pappagallo e gli occhi umani, con una balza di riccioli
arancioni che sfuggiva dalla bandana che aveva in testa.
Portava un vassoio di frutta e una caraffa di vino.
E Sulphurus naturalmente.
Lui era il protagonista assoluto degli album. In quella pagina era
ritratto con Kishmish appollaiato sull'incavo di una delle sue
grandi corna di ariete"
Ma poco dopo in aula entra Kaz affermando di essere il modello da dipingere per quella giornata, riuscite a immaginare la rabbia e l'imbarazzo di Karou in quel momento? Ecco non faranno che essere amplificati dai commenti poco consoni delle sue compagne di classe, ma queste sono solo le prime pagine, infatti la storia non è affatto incentrata su Karou e su Kazimir il bel fusto senza cervello, ma i protagonisti sono le chimere, esseri soprannaturali dall'aspetto orrendo e grottesco con parti di corpo umane miste a parti animalesche, ma dal cuore grande e gli angeli esseri bellissimi e lucenti privi di sentimenti. Karou dopo le lezioni si dovrà recare dal suo padre adottivo Sulphurus, una chimera che l'ha cresciuta in cambio di commissioni, proprio perchè ogni volta che ne aveva bisogno la chimera chiedeva a sua figlia di andare a recuperare dei denti umani o appartenenti ad animali da alcuni mercanti sparsi per il mondo attraverso portali e per motivi a lei sconosciuti. Ma non è solo questo il motivo per cui Sulphurus ha cresciuto Karou e proprio alla conclusione di una di queste missioni lei si incontrerà con Akiva, un angelo crudele con un passato doloroso alle spalle.
"Due occhi orlati di khol in un viso abbronzato.
Occhi del colore del fuoco, carichi di scintille
che dissecavano l'aria sulla loro traiettoria,
infiammandola"
Ed è proprio da questo momento che la vita di Karou cambierà radicalmente. Scoprirà l'esistenza di altre chimere e soprattutto degli angeli esseri che lei non avrebbe mai pensato esistessero. Scoprirà l'esistenza di una guerra millenaria che divide angeli e chimere e che li vede nemici sin dalla nascita. Ma Karou scoprirà anche tantissime altre cose che riguarderanno lei e ciò vuole veramente.
Parto col dire che questo è un libro che tutti gli amanti del fantasy dovrebbero leggere,tutto segue una logica, tutto alla fine combacerà in un'unica verità. La storia, i personaggi, le descrizioni, durante la lettura tutto questo è sembrato così reale che era come se stessi lì a vivere quello che hanno vissuto loro. Lo stile di scrittura nonostante le accurate descrizioni è molto scorrevole tanto che quando sono arrivata all'ultima pagina non potevo crederci. Non vedo veramente l'ora di leggere i seguiti perchè il finale di questo primo libro lascia veramente col fiato sospeso.
Io adesso vi lascio sperando che questa recensione vi sia piaciuta e vi aspetto nei commenti per sapere se conoscete o se avete letto questo libro perchè io ve lo consiglio assolutamente.
"Mentre camminava sui ciottoli ovattati dalla neve per
andare a scuola, Karou non aveva alcuna sinistra
premonizione su quella giornata"
Il romanzo si apre con Karou, la nostra protagonista dai capelli blu elettrico che sta tranquillamente camminando per le strade di Praga alla svolta della sua scuola, incurante di quello che sarebbe accaduto di lì a poco. Proprio in queste prime pagine conosciamo Kazimir, il suo insopportabile e appiccicoso ex-ragazzo che non fa che perseguitarla nell'intento di stare al centro della sua attenzione e di conseguenza di convincerla a tornare insieme a lui, ma Karou è più che decisa a lasciarlo perdere. Kaz nel frattempo accenna al fatto di aver trovato un nuovo lavoro cercando di far suscitare la curiosità della ragazza che al contrario delle sue aspettative gli risponde che non è interessata, ma a quanto pare avrebbe fatto meglio a chiedergli che tipo di svelamento avrebbe dovuto fare quel giorno. Infatti poco dopo incontriamo nuovamente Karou nella sua scuola d'arte, che sta raccontando ai suoi amici le avventure di alcune chimere attraverso dei disegni fatti da lei, chimere che in realtà sono la sua unica e vera famiglia. Lei ha sempre raccontato queste storie come se fossero fantastiche per evitare di dire bugie e infatti nessuno le ha mai creduto nonostante fossero la vera e pura verità.
" C'era Sybilis, serpente dalla vita in giù e donna nella parte superiore,
con i seni nudi e rotondi di un bassorilievo del Kamasutra, il cappuccio e
le zanne di un cobra sul viso di un angelo.
Twiga, dal collo d giraffa, ingobbito, con la sua lente da gioielliere
ficcata in un occhi semichiuso.
Yasri, dal becco di pappagallo e gli occhi umani, con una balza di riccioli
arancioni che sfuggiva dalla bandana che aveva in testa.
Portava un vassoio di frutta e una caraffa di vino.
E Sulphurus naturalmente.
Lui era il protagonista assoluto degli album. In quella pagina era
ritratto con Kishmish appollaiato sull'incavo di una delle sue
grandi corna di ariete"
Ma poco dopo in aula entra Kaz affermando di essere il modello da dipingere per quella giornata, riuscite a immaginare la rabbia e l'imbarazzo di Karou in quel momento? Ecco non faranno che essere amplificati dai commenti poco consoni delle sue compagne di classe, ma queste sono solo le prime pagine, infatti la storia non è affatto incentrata su Karou e su Kazimir il bel fusto senza cervello, ma i protagonisti sono le chimere, esseri soprannaturali dall'aspetto orrendo e grottesco con parti di corpo umane miste a parti animalesche, ma dal cuore grande e gli angeli esseri bellissimi e lucenti privi di sentimenti. Karou dopo le lezioni si dovrà recare dal suo padre adottivo Sulphurus, una chimera che l'ha cresciuta in cambio di commissioni, proprio perchè ogni volta che ne aveva bisogno la chimera chiedeva a sua figlia di andare a recuperare dei denti umani o appartenenti ad animali da alcuni mercanti sparsi per il mondo attraverso portali e per motivi a lei sconosciuti. Ma non è solo questo il motivo per cui Sulphurus ha cresciuto Karou e proprio alla conclusione di una di queste missioni lei si incontrerà con Akiva, un angelo crudele con un passato doloroso alle spalle.
"Due occhi orlati di khol in un viso abbronzato.
Occhi del colore del fuoco, carichi di scintille
che dissecavano l'aria sulla loro traiettoria,
infiammandola"
Ed è proprio da questo momento che la vita di Karou cambierà radicalmente. Scoprirà l'esistenza di altre chimere e soprattutto degli angeli esseri che lei non avrebbe mai pensato esistessero. Scoprirà l'esistenza di una guerra millenaria che divide angeli e chimere e che li vede nemici sin dalla nascita. Ma Karou scoprirà anche tantissime altre cose che riguarderanno lei e ciò vuole veramente.
Parto col dire che questo è un libro che tutti gli amanti del fantasy dovrebbero leggere,tutto segue una logica, tutto alla fine combacerà in un'unica verità. La storia, i personaggi, le descrizioni, durante la lettura tutto questo è sembrato così reale che era come se stessi lì a vivere quello che hanno vissuto loro. Lo stile di scrittura nonostante le accurate descrizioni è molto scorrevole tanto che quando sono arrivata all'ultima pagina non potevo crederci. Non vedo veramente l'ora di leggere i seguiti perchè il finale di questo primo libro lascia veramente col fiato sospeso.
Io adesso vi lascio sperando che questa recensione vi sia piaciuta e vi aspetto nei commenti per sapere se conoscete o se avete letto questo libro perchè io ve lo consiglio assolutamente.
Sono sempre stata incuriosita da questa saga!
RispondiEliminaIo ti consiglio assolutamente di leggerla, specialmente se sei amante del fantasy, è veramente un bel libro *-*
EliminaSto leggendo questo libro proprio adesso, e mi sta piacendo molto *-*
RispondiEliminaIeri ho finito di leggerlo e confermo ciò che ho scritto precedentemente: davvero bello 😍
EliminaVolevo inoltre farti sapere che ti ho nominato per il Liebster Blog Award, se ti va di dare un'occhiata qui puoi trovare il post che gli ho dedicato!
A presto,
Silvia
Ho già fatto il liebster blog award quindi mi scuso in anticipo se non risponderò, ma andrò con piacere a leggere l'articolo. Sono contentissima ti sia piaciuto questo libro, io l'ho amato profondamente *-*
EliminaMi ispira moltissimo! 😍
RispondiEliminaOddio mi piace😍😍
RispondiEliminaQuesta saga mi incuriosisce da un po' di tempo però non ho mai provato a leggerla, conto di farlo presto!
RispondiEliminaUno dei miei libri preferiti in assoluto!
RispondiEliminaVedo questo libro ovunque ma non mi ispira molto...
RispondiEliminaSe sei amante del fantasy io te lo consiglio veramente tanto. Procede bene fin da subito, le descrizioni sono incredibili e alla fine del libro viene presa una piega del tutto inaspettata. Anche a me all'inizio non convinceva, ma adesso non posso fare altro che amarlo. Infatti non vedo l'ora di leggere il seguito, quindi ripeto se sei amante del genere te lo stra consiglio. *-*
EliminaDovrei proprio leggerlo!
RispondiEliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaMi piacerebbe leggerlo il prima possibile!
RispondiEliminaBellissimo libro
RispondiEliminaDevo ancora leggerlo!
RispondiEliminaUno dei miei libri preferiti del 2017, spero di continuare la serie al più presto e di recuperare il libro in cartaceoo
RispondiElimina